martedì 25 ottobre 2011

Campi elettromagnetici: diagnosi e trattamento delle malattie degenerative

Vi segnalo un interessante convegno che si terrà il 3 novembre 2011 presso la biblioteca del Senato "Giovanni Spadolini" a Roma:
"Campi elettromagnetici: nuovo metodo fisico per le diagnosi e il trattamento delle malattie degenerative"

Tra i relatori: Luc Montagnier, Felice Casson, Settimio Grimaldi e Fiorenzo Marinelli

Programma del convegno (pdf)




mercoledì 12 ottobre 2011

Cellule e cellulari



Così come le frequenze elettromagnetiche possono essere utilizzate in diagnosi e terapia (vedi post precedenti), così usate a caso, come nel caso dei cellulari e dei sistemi wireless, pare possano essere molto pericolose.
Si tratta di studi in vitro, quindi non immediatamente applicabili agli esseri viventi, ma i meccanismi d'azione, e i primi studi epidemiologici che iniziano a comparire, non lasciano grandi margini alle umane intuizioni.
Finanziare la ricerca in questo settore è evidentemente di vitale importanza.

giovedì 29 settembre 2011

Trimprob e terapia?


Il bellissimo blog di Daniele Passerini mi ha fatto decidere di iniziare da qui a raccontare una storia.
E' una storia reale, che un giorno diventerà un documentario. E' una storia di scienza e genio, di lobby e cemento, di grandi medici e scienziati emarginati dalla mainstream scientifica occidentale.
E' una storia di grandi italiani, nati in un'epoca sbagliata.

Penso che con questi strumenti, e un po' di intelligenza, potremmo abbattere il debito pubblico e ridare speranza alla Sanità. Dobbiamo solo liberarci dei ladri e degli incapaci. 

lunedì 26 settembre 2011

Evoluzione del Trimprob



Il dott. Marcello Tufano, medico radiologo di La Maddalena, da oltre 8 anni lavora con il Trimprob, e da oltre un anno ha avviato una sperimentazione in doppio cieco con l'ospedale di Sassari. La sperimentazione ha portato a risultati eccellenti (100%...), sulla diagnostica del colon.
A livello intuitivo (non sono né medico né fisico) posso dire che è solo una questione di individuare le frequenze giuste, e poi questa precisione sarà possibile con qualsiasi parte del corpo.

Ma c'è un'ipotesi, molto più entusiasmante, che vi farò raccontare da uno scienziato italiano nel prossimo post.

Stay tuned